torsdag 14 mars 2013

14 Marzo: Giornata Pi greco

Ciao a tutti!
Oggi e' un giorno speciale, in cui si celebra la famosa costante matematica chiamata Pi greco. Siccome siamo molto affezionati a questo valore e a questo simbolo, non potevamo lasciar passare inosservato questo giorno. Perche' il 14 marzo? Perche' tale data, secondo la scrittura anglosassone, si esprime graficamente come 3.14, che coincide appunto con le prime cifre del Pi greco. Nel mondo si festeggia la giornata del Pi greco ogni anno dal 1988, con giochi e competizioni che riguardano soprattutto prove di logica e matematica. Il Pi greco pero' e' un'entita' che va ben oltre il suo carattere approssimativo di 3,14..... Pensate che allo stato attuale i computer piu' potenti sono in grado di calcolare circa 1.200 miliardi di cifre dopo la virgola che segue il numero 3.
Ma che cosa vuole esprimere il Pi greco? Immagino che storicamente il quesito originario fosse di carattere geometrico: duemila anni prima di Cristo i Babilonesi avevano calcolato come in un cerchio la lunghezza della circonferenza fosse uguale a circa tre volte il suo diametro. Su quella direzione di ricerca matematica continuarono le civilta' successive, finche' non fu Archimede da Siracusa (287 a.C.-212 a.C.) a dare per primo una definizione matematica approssimativa, definendo nel suo trattato su ”La misura del cerchio”, un valore tra 22/7 e 223/71. Per quanto riguarda invece il simbolo del Pi greco, bisogna aspettare il matematico William Jones, che nel 1706 lo utilizzo' in onore di Pitagora, mentre poi fu Eulero a promuovere la diffusione di tale costante matematica. Il Pi greco e' un numero infinito non periodico e ”trascendente”, ovvero non e' un numero algebrico. E' molto bella quest'ultima definizione di ”trascendente”, poiche' appartiene sia ad un linguaggio prettamente matematico e scientifico, sia ad un linguaggio filosofico. Il Pi greco esprime dunque qualcosa di piu' interessante e misterioso se ci avviciniamo ad esso da altre prospettive. Se proviamo solo a ”visionare” il suo valore matematico, vediamo un numero che prosegue, prosegue, prosegue all'infinito cercando di definirsi, ma senza mai definirsi. Cio' nonostante, invece di lasciarlo ”libero” di andare all'infinito, l'essere umano fa si che per utilizzarlo e renderlo ”pratico”, se ne faccia un'approssimazione, privandolo in un certo senso della sua reale forma e ponendogli un grande limite in termini di perfezione. Il fatto dunque di renderlo comodo e imperfetto, poiche' appunto non ben definito, e' forse un concetto che rimanda piu' al mondo della fisica piuttosto che al mondo della matematica. Dunque Pi greco dove sta? In quale ambito si colloca?
E' un numero inafferrabile, che sembra voler scappare senza mai farsi raggiungere, senza mai farsi prendere. Dove va Pi greco e cosa ci vuole dire scappando all'infinito?....Come si comporterebbe Pi greco se improvvisamente facesse la sua comparsa sul palcoscenico? Chi sarebbe Pi greco se fosse un personaggio? Un Forrest Gump forse?....E ancora chiediamoci: E' possibile trasformare un numero in un essere umano? E' possibile vedere un numero in scena?...La risposta e'...”Si, e' probabile...” Dove e quando?....
Ancora non si sa di preciso, ma il gruppo teatrale TeaterPi ha iniziato a lavorare in questa direzione, attraverso quello che sara' il prossimo spettacolo. E' un progetto molto ambizioso, le prove hanno gia' preso il via da qualche settimana e, sotto gli occhi di tutti i partecipanti, la complessita' del lavoro sembra proprio avere la forma e le fattezze di un...Pi greco!!
Verra' scardinata una buona parte delle classiche regole teatrali ed il pubblico potra' vivere la rappresentazione da una prospettiva completamente nuova e inusuale, ricca di coinvolgimento. A proposito...Quale pubblico? Si puo' parlare di pubblico?
Per ora forse non si puo' svelare nulla sul nuovo spettacolo in fase di preparazione ma...e' proprio il caso di dirlo: ”Il gruppo sta veramente dando i numeri questa volta!!”

Se siete curiosi e volete saperne di piu' sullo sviluppo di questa nuova avventura teatrale, continuate a seguirci sul nostro blog e sulla pagina facebook!
Rimanendo sempre in tema di numeri, matematica, date e personaggi, il 14 marzo non e' soltanto la festa del Pi greco, ma anche un buon motivo per ricordare la nascita di un numero 1: Albert Einstein.

Per chi non avesse visto l'ultimo spettacolo di Pinocchio e per chi e' curioso di rivederlo, TeaterPi lo ripresentera' in scena il 20 ed il 21 Aprile alle ore 16:00 presso la Folkuniversitet di Stoccolma.
Qui di seguito la locandina con maggiori informazioni:




A presto!!

Luca Pirero


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